• Pubblicata il 15/01/2020
• Autore: Miriam
• Categoria: Racconti erotici etero

Il conoscente e il suo coinquilino - Perugia Trasgressiva

Ciao mi chiamo Miriam e sono una ragazza di Padova, ieri sera io e la mia collega Elena dopo che siamo uscite da lavoro siamo andate a fare una passeggiata e a comprare le sigarette. Mentre ritornavamo indietro, sentiamo una voce di un uomo che ci chiede cosa ci fanno due belle ragazze fuori da sole, la voce non mi era nuova e quando mi sono voltata l'ho riconosciuto, era un ragazzo che abita vicino al mio posto di lavoro, si chiama Franco. Ci siamo messi a chiacchierare e ci siamo scambiati il numero di telefono. Alla sera dopo cena, guardo il telefono e avevo un suo messaggio, invitandomi a bere qualcosa fuori, così siamo usciti e nel chiacchierare abbiamo scoperto che siamo appassionati tutti e due di una serie televisiva, però io non sono riuscita a vedere tutte le puntate. Lui molto gentilmente mi ha invitato a casa sua per guardarle insieme, io come un'allocca ho accettato, semza pensare a quello che sarebbe potuto succedere. Sono arrivata a casa sua, mi ha offerto un bicchiere di vino, ci siamo seduti sul divano e abbiamo premuto Play ma appena avviato siamo rimasti tutti e due con la bocca aperta perchè non ci aspettavamo di vedere un film porno. Mi volto verso di lui e lui con la faccia impacciata mi dice che non sa cosa sia successo. Non abita da solo, ha un coinquilino un pò dispettoso e soprattutto geloso che Franco avesse un appuntamento e lui no. Dopo poco gli suona il telefono ed era un messaggio dell'amico con scritto "E' bello il film?", ci siamo messi a ridere. Il fatto che il video continuava ad andare e noi eravamo messi comodi su quel divano con solo la luce della tv e vedere certe posizioni ci stavamo eccitando tanto che ci siamo ritrovati uno sopra l'altro, lui che mi baciava i seni mentre si menava il suo menbro, io che mi toccavo il mio clitoride, poi scende a baciarmi il ventre e poi sento la sua lingua che leccava le mie labbra basse e mi succhia, sento la sua lingua uscire ed entrare e poi infila le sue dita e sempre dentro e fuori, gli sussurro all'orecchio "voglio sentirlo tutto dentro", lui sorpreso ed eccitato esegue il mio desiderio, io che mi palpeggio i seni, lui che da il meglio si sè, posso dirvi che sono riuscita a farlo venire tre volte di fila. L'ho fatto stremare, non riusciva a stare in piedi, poi sento la porta ad aprirsi, ci eravamo dimenticati del coinquilino, cerco di coprirmi con la prima cosa che mi era capitata tra le mani, lo guardo e mi accorgo che era un figo da paura, come faceva a non avere appuntamenti non so, ma so solo che dato che Franco era stanco e io no, mi sono fatta anche il coinquilino.

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