• Pubblicata il
  • Autore: ALENDELòN
  • Categoria: Racconti etero
SESSO “AMARCORD” – 1^ puntata - Cento (FE) - Perugia Trasgressiva

SESSO “AMARCORD” – 1^ puntata - Cento (FE) - Perugia Trasgressiva

Camminando verso casa dopo una serata da sfigato al solito bar, per puro caso (la città è piccola), mi sono imbattuto in una delle filarine della mia giovinezza. Si chiamava Anna, adesso aveva i capelli biondi tinti, con indosso un giaccone nero aperto e dei jeans attillati sopra un culo molto sexy, molto più pieno di quanto ricordassi, e due tette molto più grandi di quando flirtavamo insieme.
- AlenDelòn!
- Hey Anna... cazzo, ne è passato di tempo!
Erano anni che nessuno mi chiamava più in quel modo, troppi anni. A quell'epoca ero uno dei fighetti più celebrati del paese, oggi ero un uomo separato e imbruttito che faceva l'operaio alla Baltur di Cento.
- Già, sono passati secoli, da dove vieni?
- Sono appena tornato dal solito bar, e tu?
- Pensavo di stare da un amico stanotte, ma sua moglie non era contenta che restassi... DDRIIIIN... oh, scusa un minuto, devo rispondere...
Mentre litigava al telefonino con un tizio (penso l'amico di cui parlava prima), ammiravo il suo corpo ancora prestante. Anche lei ormai aveva 46 anni, ma se li portava davvero bene! Dopo averlo sfanculato, si scusò.
- Perdonami, era lo stronzo di cui ti parlavo. La sua donna mi ha cacciato fuori e lui non ha aperto bocca. Non abito più a Cento, sto a Bologna e mi aveva portato lui in macchina... prenderò un taxi...
- Perché stanotte non ti fermi a casa mia? Non è un granchè, ma sono single da sei mesi e non c'è nessuno che ti possa cacciare via. Poi a quest'ora di notte...
- Lo so, a quest'ora di notte le ragazze per bene non vanno in giro da sole. Ma chi ti dice che sono una ragazza per bene?
- Neanche io sono un ragazzo per bene, e poi non siamo ragazzi, siamo dei vecchi!
- Parla per te!
Sorrise, ma accettò l'invito. L'accompagnai a piedi verso casa mia, non ci vedevamo da almeno 20 anni e ovviamente avevamo vissuto vite diverse.
- Allora, quanto è lontano il tuo alloggio?
- Solo 5 minuti...
Mi prese a braccetto e sorrise di nuovo.
- Grazie per avermi offerto la tua ospitalità, ma non farti strane idee...
- No, figurati... è solo un bilocale, però c'è anche un divano letto...
- Non preoccuparti, mi so adattare...
CONTINUA

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